Steve Jobs
Steve Jobs - Foto di Matthew Yohe via Wikimedia Commons

4 lezioni sull’impresa che ho imparato da Steve Jobs

Di
Redazione Millionaire
24 Febbraio 2015

Oggi Mark Tacchi, imprenditore americano, è a capo di Vendini, azienda che offre servizi agli organizzatori di eventi. Prima di diventare imprenditore, ha lavorato alla Apple fianco a fianco di Steve Jobs. Mark svela a Entrepreneur le lezioni che ha imparato dal fondatore di Apple e come le sono servite nella sua carriera imprenditoriale.

1. Se non sai assumere hai perso in partenza.  «Quando ho fatto il mio colloquio alla Apple sono stato sorpreso delle procedure e i dettagli che seguivano i selezionatori. Loro sapevano esattamente cosa volevano e avevano creato una serie di strategie per capire le abilità reali dei candidati e il loro modo di intendere la vita. Lì ho capito che assumere non significa prendere i migliori sul mercato, con le competenze giuste per sviluppare il tuo prodotto. Ma è molto più complesso. La Apple di Jobs sottoponeva i suoi candidati a delle prove mettendoli di fronte a un problema da risolvere. Poi analizzava chi erano, come vivevano la loro vita. E soprattutto, quali erano le loro ispirazioni. Jobs sapeva che avere grandi talenti nel team avrebbe ispirato gli altri a fare meglio. Al contrario, le competenze si sarebbero livellate verso il basso. Pertanto, quando assumi prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno. E fa attenzione: molte persone sanno essere delle “rockstar” nei colloqui. Ma sono mediocri come dipendenti» spiega Vendini.

2. Ricorda: successo è sinonimo di semplicità. «La prima volta che ho presentato una demo a Jobs, lui non ha fatto domande, non mi ha chiesto nulla. Niente di niente. È andato alla sua postazione e ha iniziato a usare il prodotto. Se non fosse stato semplice e intuitivo da usare, lo avrebbe rifiutato senza darmi spiegazione. La semplicità del prodotto serve a due scopi. Uno più ovvio, perché aumenta le opportunità che altri utilizzatori scelgano di provarlo. Un secondo più profondo, perché permette ai tuoi consumatori di diventare presto degli esperti e i tuoi più grandi fan. Bisogna lavorare molto all’inizio per rendere la tua idea più semplice possibile. Ma una volte che ci riesci, sarai pronto a spostare le montagne».

3. Crea più soluzioni in una sola.  «Apple è stata una delle prime aziende a offrire  più soluzioni, non un semplice prodotto. Con Apple non devi comprare la scheda madre da un’azienda, quella video da un’altra, il monitor da un’altra ancora, tutti le componenti provengono dallo stesso posto. Questa è una delle più grandi lezioni che ho imparato: dai valore alla tua azienda se saprai offrire una soluzione completa, non un singolo prodotto».

4. Lascia liberi i tuoi dipendenti di creare. «Non sono d’accordo su tutto quello che Steve Jobs sceglieva per la sua azienda. Ho imparato qualcosa anche da quelli che per me restano i suoi errori.  Lui era una persona leale e voleva che i suoi dipendenti mostrassero la stessa lealtà, fedeltà nei confronti dell’azienda. Ma questo conduce a un clima che impedisce ai tuoi collaboratori di esprimere idee, opinioni, soluzioni, che non appartengono alla cultura della tua azienda. Non è così che dovrebbe essere. Bisogna invogliare i dipendenti a essere curiosi, a imparare nuovi linguaggi di programmazione, a cercare ispirazione anche altrove. È così che si crea l’atmosfera propizia all’innovazione».

Fonte: Entrepreneur

Redazione

 

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