Rispetto a LinkedIn, Facebook coinvolge di più la tua vita privata e per questo dovrai fare attenzione a come ti comporti se vorrai attirare su di te le attenzioni di un’azienda.
“Assumeresti mai qualcuno fan di un gruppo “Ubriachi esauriti, morti di sonno e senza una lira”?”
La risposta è no, evidentemente.
Pertanto, il primo passo che devi compiere se desideri che un’azienda di cui sei fan ti chiami per sostenere un colloquio è dare un’occhiata alle tue impostazioni sulla privacy. Ciò eviterà che post inappropriati finiscano sotto gli occhi dei responsabili dell’azienda.
Oltre a questo, vediamo quali altri errori non dovrai fare:
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- Non postare nulla che non vuoi che un potenziale datore di lavoro sappia sul tuo conto;
- Evita di scrivere commenti che possano essere interpretati come razzisti o sessisti;
- Affrettati a rimuovere ogni foto imbarazzante in cui sei taggato/a;
- Osserva la tua bacheca e rimuovi tutti i commenti dei tuoi amici che possono sembrare spiacevoli;
- Guarda alle applicazioni che hai sul tuo profilo ed elimina quelle che rischiano di metterti in cattiva luce;
- Discorso simile per gruppi strani a cui ti sei iscritto per puro divertimento.
Passiamo ora in rassegna le due cose che, al contrario, dovrai assolutamente preoccuparti di fare:
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- Connettiti all’azienda a cui sei interessato. Oltre a sostenere la causa della tua azienda con un “like”, fai del tuo meglio per essere presente sulla pagina, partecipare alle discussioni, fornire il tuo parere. Diventa un opinion leader e dai sempre l’impressione di essere una persona affidabile su cui l’azienda può contare.
- Lavora per creare un’impressione positiva. Trascorri del tempo ad aggiornare la tua pagina con dei contenuti interessanti.
Ricorda che il tuo profilo è il tuo biglietto da visita, la tua identità virtuale
Per approfondimenti: “Passi per costruire una buona reputazione on line”