Partito da Cava de’ Tirreni, ha avviato la sua startup in Silicon Valley con 600 dollari. Ha raccolto un milione e mezzo di finanziamenti. Adriano Farano 34 anni, Ceo di Watchup, un’app che reinventa il concetto di telegiornale, era tra i 150 startupper che ieri hanno incontrato Matteo Renzi a San Francisco.
Ecco la sua testimonianza:
«Renzi parla la nostra lingua che è quella dell’innovazione. Ha parlato dell’importanza non solo del successo ma anche del fallimento come base di una cultura di innovazione. Mi ha colpito il fatto che abbia esordito dicendo: non sono venuto a convincervi di tornare in Italia, ma a dirvi di andare avanti.
Le ricette di cui parla – un anno per il processo in primo grado, mercato del lavoro più flessibile e PA snella e digitalizzata – le condividiamo tutti. E la prospettiva – quella di render l’espatrio come una tappa temporanea nelle nostre carriere, anziché un esilio culturale come è il caso oggi – è più che allettante.
Ma la domanda è: come passare dalle parole ai fatti? I conservatorismi nel nostro Paese sono duri a morire. Ma compito di Renzi è impegnarsi con misure concrete che diano spazio all’innovazione e, perché no, rendano la prospettiva del ritorno per gli startuppari esiliati come me, meno una chimera».
E voi che ne pensate?
Eleonora Chioda