La vera musica viene dal cuore. Ne sono certi gli ideatori di Pulse, un’app che produce melodie a partire dal battito cardiaco:
Pulse fotografa il dito dell’utente, acquisendo informazioni sul suo battito cardiaco. Da lì un software associa la frequenza cardiaca a una melodia. L’app fornisce, inoltre, elementi utili per capire lo stato di stress della persona» spiega a Millionaire Davide Morelli, 38 anni, pisano.
Davide ha ideato l’app insieme all’inglese David Plans e a Nadeem Kassam, con cui ha fondato la società BioBeats:
Entrambi abbiamo due passioni: l’informatica e la musica. L’idea iniziale era un’app che producesse musica a partire dalle onde celebrali. David è andato a San Francisco in cerca di investitori. Lì ha incontrato Nadeem Kassam, venture capitalist, che ha lanciato un guanto di sfida: cambiare la nostra idea legandola ai battiti del cuore. In due giorni gli abbiamo presentato il prototipo e ci ha finanziato».
L’investimento è di 650mila dollari (poco meno di 500mila euro). Una cifra raccolta grazie anche al sostegno di star di Hollywood, come l’attore Will Smith:
Abbiamo incontrato Will Smith al Tedx, dove presentavamo l’app. Gli abbiamo parlato del progetto e a lui è piaciuta molto l’ idea di unire l’intrattenimento al benessere».
Grazie ai soldi raccolti, Davide ha potuto formare un team di una decina di professionisti dislocato tra Londra, Beverly Hills e l’Università di Pisa:
Sono fiero che una parte del team sia rimasta in Italia. Così diamo lavoro a studenti capaci. Nelle nostre università, checché se ne dica, il livello di competenze resta elevato, superiore a molte realtà americane».
Consigli agli startupper?
In America ho imparato che l’errore maggiore che commettiamo noi italiani è non comunicare abbastanza la nostra idea, quasi come se avessimo paura che qualcuno la rubi. Invece non bisogna nascondersi e cercare sempre responsi dagli altri (dall’amico al cameriere del ristorante…). E concentrarsi su come venderla e non solo su aspetti tecnici. Solo così si può fare network e trovare finanziatori».
L’app si scarica gratuitamente. Per guadagnarci il team prevede di inserire nel tempo una serie di servizi a pagamento.
INFO: http://biobeats.com/