«Crypto economy? Sii cauto, verifica tutto e non improvvisare»

Di
Redazione Millionaire
24 Settembre 2018

Giacomo Zucco, bitcoin evangelist e fondatore di Blockchain Lab, alla Blockchain Conference organizzata da Codemotion lo scorso giugno indossa una maglietta che dice Don’t trust. Verify (Non fidarti, verifica). Parla del trilemma delle Ico, cioè della scelta di due fra le tre caratteristiche che le contraddistinguono: «Un’operazione che ti fa guadagnare ma che va regolata, che si fa senza chiedere permessi ed è resistente alla censura, o che rientra in una organizzazione strutturata e quindi facile da censurare».

Da dove nasce il tuo amore per i bitcoin?

«Nel 2012 lavoravo in Accenture come technology consultant, ero insoddisfatto e volevo fare lo startupper. Ovunque vedevo i bitcoin. Ho iniziato a studiare la blockchain. Così di giorno lavoravo su una tecnologia noiosa e di sera e nel mio tempo libero mi occupavo di una tecnologia cool. Sono un convinto sostenitore dell’abolizione delle banche centrali e della privacy finanziaria. Frequentavo un gruppo che vuole il sound money, la moneta solida come l’oro non manipolata dalla banche centrali. E un altro gruppo, distinto, che vuole la privacy nelle transazioni. In entrambi i gruppi saltavano fuori i bitcoin. A un certo punto mi sono reso conto che questa passione poteva diventare un lavoro. Mia moglie mi ha spinto a seguire i miei sogni e ho creato un’azienda, un laboratorio di ricerca, incubatore e startup».

Consiglio per chi vuole avvicinarsi a questo mondo?

«Siate cauti, ci vuole un sano scetticismo, in giro si vedono solo quelli che fanno soldi. Ma non è così».

Che significa…

«Puoi fare i soldi, ma se sei un improvvisato c’è il rischio che li perderai. Studia, informati. Non inventarti trader se non lo sei di professione. Il mio consiglio? Prendi una piccolissima parte dei tuoi investimenti, soldi che puoi perdere, e compra bitcoin. È come se, nel 1993, intuendo le potenzialità di Internet avessimo cominciato a registrare un po’ di domini, tipo Pizza.com. Non per rivenderli subito dopo, ma per aspettare il momento giusto».

Le ICO sostituiranno i venture capitalist?

«Non a breve. Però potrebbero distruggere la regolamentazione sul venture capitalist che oggi tiene fuori dagli investimenti molte persone. Uno dei motivi per cui la gente investe in ICO e in storie che non hanno senso è perché è tenuta fuori da investimenti importanti. Vuole guadagnare, sente che il nuovo valore è nell’equity, specialmente in aziende di settori innovativi, ma ha pochi risparmi e non può investire come venture. Per cui sfoga la sua voglia di guadagno o la paura di essere tagliato fuori principalmente in ICO che sono imbrogli. Più capisci la tecnologia, più ti rendi conto che spesso sono cose senza senso. Per come vedo le ICO oggi, si prepara un bagno di sangue stile dot.com».

Davvero?

«Amo la verità. È più semplice. La menzogna è più conveniente, ma è faticosa».

 

Tratto dall’articolo “Cosa abbiamo imparato alla conferenza sulla blockchain” pubblicato su Millionaire di luglio-agosto 2018. Per acquistare l’arretrato scrivi a abbonamenti@ieoinf.it

logo-footer

Direttore responsabile: Donato Parete     

Editore: Millionaire.it Srl – Indirizzo: Largo della Crocetta, 2 20122 Milano (MI) Italia

Partita IVA: 12498200968 – Numero iscrizione ROC: 38684

Hosted by Kinsta

© 2025 millionaire.it.
Millionaire
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili. Clicca per consultare la nostra Privacy Policy

Se disattivi completamente i cookie, potresti disabilitare alcune funzionalità del sito. Anche con tutti i cookie disabilitati, il tuo browser continuerà a memorizzare una piccola quantità di informazioni, necessarie per le funzionalità di base del sito.

I cookie scaricati dal presente sito avranno una validità di 12 mesi, periodo dopo il quale verrà nuovamente richiesta la tua espressione di consenso.
Qualora tu chiuda il banner mediante la “x”, senza indicare la tua accettazione o meno dei cookie di profilazione, il consenso potrà esserti richiesto nuovamente dopo un periodo non inferiore ai 6 mesi. Anche nel caso in cui tu abbia negato il consenso all’utilizzo dei cookie, non potrà esserti richiesto nuovamente se non siano trascorsi almeno 6 mesi da quando hai effettuato la scelta.

Il consenso potrà invece esserti di nuovo richiesto quando mutino significativamente le condizioni del trattamento (ad. es. nuove terze parti coinvolte), o se sia impossibile per il sito sapere se i cookie siano già stati memorizzato sul dispositivo (es. se scegli di cancellare i cookie installati sul tuo dispositivo).

E’ possibile in ogni caso consultare e modificare tale espressione in qualunque momento attraverso questa pagina.