Dopo i depositi in Puglia e Abruzzo annunciati lo scorso dicembre, oggi Amazon ha comunicato l’apertura di due nuovi centri di distribuzione in Italia, entro la fine del 2020. L’azienda investirà 140 milioni di euro. E creerà 1.400 posti di lavoro a tempo indeterminato nei prossimi tre anni, tra la provincia di Rovigo e Colleferro (Roma).
In linea con i propositi green di Jeff Bezos (il colosso di Seattle punta a emissioni zero entro il 2040), i nuovi magazzini saranno dotati di impianti fotovoltaici, sistemi per la riduzione dei consumi, luci a led per l’illuminazione, impianto di riscaldamento con recupero di energia. Saranno realizzate anche aree verdi e spazi alberati attorno ai nuovi centri.
I numeri di Amazon Italia
In 10 anni, da quando Amazon è presente in Italia, la società ha assunto quasi 7000 persone a tempo indeterminato. Gli occupati sono cresciuti di circa il 25% nel 2019, con oltre 1400 assunzioni. L’azienda ha investito oltre 4 miliardi di euro, generando un indotto di oltre 30mila posti di lavoro nei settori edilizia, logistica e delle pmi che vendono online. La maggior parte degli investimenti ha avuto impatto, anche in termini occupazionali, in cinque regioni: Emilia Romagna, dove Amazon ha aperto il suo primo centro di distribuzione a Castel San Giovanni nel 2011, Lombardia, Piemonte, Lazio e Sardegna.
Le posizioni aperte
Fin da oggi è possibile candidarsi per le posizioni manageriali, tecniche e per le funzioni di supporto previste per i nuovi magazzini di Castelguglielmo e Colleferro, tramite il sito web amazon.jobs. Le selezioni per operatori di magazzino saranno aperte in estate. In base agli aumenti previsti dalla società, gli addetti al magazzino avranno un salario d’ingresso di 1.550 euro lordi. Usufruiranno di benefit e del programma Career Choice, che offre borse di studio al 95% per corsi di formazione, fino a un massimo di 8.000 euro.
