unilever
Foto Unilever

Unilever sperimenta la settimana lavorativa da 4 giorni (pagati come 5)

Di
Redazione Millionaire
1 Dicembre 2020

Una settimana corta, anzi cortissima: quattro giorni di lavoro anziché cinque, a retribuzione piena. È quanto sperimenterà nei prossimi 12 mesi la multinazionale Unilever, nella sua sede neozelandese. Tutti gli 81 dipendenti locali potranno lavorare per l’80% del tempo, mantenendo il 100% dei loro stipendi.

«Il Covid-19 ha svolto un ruolo di catalizzatore nello scuotere le pratiche di lavoro standard» ha spiegato Nick Bangs, amministratore delegato di Unilever Nuova Zelanda. «I vecchi modi di lavorare sono obsoleti. Il nostro obiettivo è misurare la performance in base ai risultati, non al tempo. L’azienda è in forte crescita. Questo quindi è il momento perfetto per provare qualcosa di nuovo e ambizioso».

Unilever vuole aumentare la produttività e al tempo stesso il benessere dei lavoratori, puntando su responsabilizzazione e flessibilità.

«Avere flessibilità nell’equilibrio tra lavoro e vita privata permette a donne e uomini, giovani e meno giovani, di prendersi del tempo libero per stare con la famiglia e gli amici e di avere l’energia e la concentrazione per seguire le proprie ambizioni di carriera» spiega Bangs. «In sostanza, si tratta di una comprensione olistica di come vita e lavoro si incastrano».

I precedenti: da Perpetual Guardian a Microsoft

Già nel 2018, l’azienda neozelandese Perpetual Guardian aveva introdotto con successo la settimana lavorativa da quattro giorni. Il suo fondatore Andrew Barnes ha poi creato una società non profit (4dayweek.com) per incoraggiare e supportare altre imprese a replicare il modello. «Abbiamo preso ispirazione da lui e dal suo team» ha raccontato Bangs. Nel 2019 anche Microsoft, con un test in Giappone che ha coinvolto circa 2300 dipendenti, ha provato i vantaggi della settimana più corta: costi ridotti, aumento della produttività e una maggiore soddisfazione dei lavoratori.

Come Perpetual Guardian, anche Unilever collaborerà con un istituto di ricerca (la Business School dell’University of Technology di Sydney) per misurare i risultati dello studio. «Condivideremo quanto avremo imparato, nella speranza di influenzare altre aziende a riflettere sul proprio modo di lavorare».

Il test in Nuova Zelanda si svolgerà da dicembre 2020 a dicembre 2021. In seguito, in base ai risultati, potrà essere esteso su larga scala. Ad oggi Unilever impiega oltre 150mila dipendenti nel mondo, è attiva in 190 Paesi, con un fatturato di 52 miliardi di euro nel 2019.

logo-footer

Direttore responsabile: Donato Parete     

Editore: Millionaire.it Srl – Indirizzo: Largo della Crocetta, 2 20122 Milano (MI) Italia

Partita IVA: 12498200968 – Numero iscrizione ROC: 38684

Hosted by Kinsta

© 2025 millionaire.it.
Millionaire
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili. Clicca per consultare la nostra Privacy Policy

Se disattivi completamente i cookie, potresti disabilitare alcune funzionalità del sito. Anche con tutti i cookie disabilitati, il tuo browser continuerà a memorizzare una piccola quantità di informazioni, necessarie per le funzionalità di base del sito.

I cookie scaricati dal presente sito avranno una validità di 12 mesi, periodo dopo il quale verrà nuovamente richiesta la tua espressione di consenso.
Qualora tu chiuda il banner mediante la “x”, senza indicare la tua accettazione o meno dei cookie di profilazione, il consenso potrà esserti richiesto nuovamente dopo un periodo non inferiore ai 6 mesi. Anche nel caso in cui tu abbia negato il consenso all’utilizzo dei cookie, non potrà esserti richiesto nuovamente se non siano trascorsi almeno 6 mesi da quando hai effettuato la scelta.

Il consenso potrà invece esserti di nuovo richiesto quando mutino significativamente le condizioni del trattamento (ad. es. nuove terze parti coinvolte), o se sia impossibile per il sito sapere se i cookie siano già stati memorizzato sul dispositivo (es. se scegli di cancellare i cookie installati sul tuo dispositivo).

E’ possibile in ogni caso consultare e modificare tale espressione in qualunque momento attraverso questa pagina.