Italia: il primo libro scritto e illustrato dall’Intelligenza Artificiale

Di
Melania Guarda Ceccoli
19 Gennaio 2023

“La volpe e il futuro” è il libro creato dal collettivo Roy Ming e l’AI

 

Nasce una nuova categoria di “cantastorie moderni”, il loro nome è Roy Ming, un collettivo di AI artists, scrittori e illustratori con la passione per la tecnologia.

Il nome del collettivo deriva da Roy, l’androide di Blade Runner, mentre Ming è un omaggio al collettivo di scrittori bolognesi Wu Ming. Degli autori non si conosce nome, età e provenienza.

La prima opera di Roy Ming è “La volpe e il futuro” il primo libro per bambini in italiano scritto e illustrato tramite AI.

 

 

La storia

Il libro racconta le avventure di due animali: Saki, una volpe ingegnosa, e Orso Peppe, un orsacchiotto dolce e curioso. Quando i due costruiscono un robot per raccogliere il miele più velocemente, scopriranno l’importanza della tecnologia e dell’amicizia.

Come hanno creato il testo

Il testo è stato creato utilizzando ChatGPT, un sistema chatbot gratuito, cioè una chat di intelligenza artificiale che è stata addestrata e progettata per simulare conversazioni tra esseri umani, sia in forma scritta che attraverso comandi vocali. ChatGPT è di proprietà di OpenAI, fondata a San Francisco da Sam Altman, Elon Musk, Greg Brockman, Ilya Sutskever e Wojciech Zaremba nel 2015. Tramite un processo di interazione, i creatori hanno perfezionato e raffinato la storia iniziale prodotta da ChatGPT e chiesto all’AI di produrre ulteriori dettagli. Si può vedere processo di interazione nel video di YouTube.

 

 

Come hanno creato le illustrazioni

Le illustrazioni del libro sono state create utilizzando Midjourney, che ha permesso di creare le immagini in modo automatizzato. Midjourney è un programma di intelligenza artificiale che crea immagini da descrizioni testuali, simili a DALL-E di OpenAI. Si descrive la scena che si vuole visualizzare attraverso del testo nell’apposito campo di input (preferibilmente in lingua inglese), si invia la richiesta a Midjourney e il sistema restituisce quattro immagini in una griglia 2×2, quattro interpretazioni dell’intelligenza artificiale di quello che si vuole far rappresentare alla macchina.

 

Il problema del copyright

Al di là della qualità o meno del testo e delle illustrazioni, un problema nasce da subito. Come fare con il copyright e il diritto d’autore? Bisognerà creare una legge riguardo alle opere create dall’Intelligenza Artificiale? Perché se si chiede di scrivere un testo o di creare un’immagine ad un artista 4.0, poi quell’opera di chi sarà visto che i programmi utilizzati sono gratuiti?

Il collettivo ha risposto: “Secondo noi il processo è molto più simile a un artista che gira per un museo e osserva i dipinti, fa un po’ sue le opere e quando crea sfrutta poi ciò che ha visto. Anche se non vogliono, vengono influenzati. È chiaro che dipende da caso a caso, ma se il bacino è molto ampio allora crediamo che non ci siano problemi di copyright”.

logo-footer

Direttore responsabile: Donato Parete     

Editore: Millionaire.it Srl – Indirizzo: Largo della Crocetta, 2 20122 Milano (MI) Italia

Partita IVA: 12498200968 – Numero iscrizione ROC: 38684

Hosted by Kinsta

© 2025 millionaire.it.
Millionaire
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili. Clicca per consultare la nostra Privacy Policy

Se disattivi completamente i cookie, potresti disabilitare alcune funzionalità del sito. Anche con tutti i cookie disabilitati, il tuo browser continuerà a memorizzare una piccola quantità di informazioni, necessarie per le funzionalità di base del sito.

I cookie scaricati dal presente sito avranno una validità di 12 mesi, periodo dopo il quale verrà nuovamente richiesta la tua espressione di consenso.
Qualora tu chiuda il banner mediante la “x”, senza indicare la tua accettazione o meno dei cookie di profilazione, il consenso potrà esserti richiesto nuovamente dopo un periodo non inferiore ai 6 mesi. Anche nel caso in cui tu abbia negato il consenso all’utilizzo dei cookie, non potrà esserti richiesto nuovamente se non siano trascorsi almeno 6 mesi da quando hai effettuato la scelta.

Il consenso potrà invece esserti di nuovo richiesto quando mutino significativamente le condizioni del trattamento (ad. es. nuove terze parti coinvolte), o se sia impossibile per il sito sapere se i cookie siano già stati memorizzato sul dispositivo (es. se scegli di cancellare i cookie installati sul tuo dispositivo).

E’ possibile in ogni caso consultare e modificare tale espressione in qualunque momento attraverso questa pagina.