Hai mai sentito parlare dei “deepfake”? Sono immagini o video creati dall’intelligenza artificiale che sembrano incredibilmente reali, ma non lo sono. E a volte, possono essere usati per ingannare o trarre in inganno. Ma c’è una buona notizia: Google è in azione per aiutarci a individuarli!
Immagina di cercare una foto su Google e, accanto all’immagine, avere la possibilità di sapere se è stata modificata o creata dall’intelligenza artificiale. Fantastico, vero? Ecco cosa Google sta facendo per noi!
Con l’ultima aggiunta alla funzione “Informazioni su questa immagine”, ora possiamo vedere alcuni dettagli interessanti sulle foto. Basta cliccare sui tre puntini nell’angolo in alto a destra di ogni foto nei risultati di ricerca. Potremo sapere, ad esempio, quando Google ha visto quell’immagine per la prima volta e se altre pagine web l’avevano già pubblicata. Ma non solo! Potremo anche vedere come vari siti web descrivono quell’immagine.
La parte più cool? Google ci mostra anche dei “metadati” speciali – sono come “etichette invisibili” che ci dicono se un’immagine è stata generata o ritoccata dall’intelligenza artificiale. Quindi, se qualcuno prova a farci credere che un’immagine deepfake sia vera, ora abbiamo uno strumento per smascherarla! Tuttavia, c’è una piccola cosa da tenere a mente: queste etichette funzionano solo se chi ha creato l’immagine le ha inserite correttamente.
Ah, e Google ha un altro asso nella manica: tutte le immagini create con i suoi strumenti di intelligenza artificiale avranno questi metadati. Quindi, se vedi una foto straordinaria e ti chiedi se è reale o no, Google ci ha già dato gli strumenti per capirlo!
Infine, anche se l’intelligenza artificiale può a volte creare confusione, Google ci sta mostrando come può venirci incontro. Stanno anche lavorando su nuovi modi per utilizzare l’AI per aiutarci a trovare informazioni precise su argomenti particolari.
Il futuro sembra meno cupo (forse) e sembra che aziende come Google che ci vogliano proteggere. Almeno dai deepfake che si auto-dichiarano come tali…