Quale sarà il tuo prossimo viaggio?
Probabilmente in Spagna, a Palma, Corfù o Ibiza, dove ci sia un bel sole insomma, per passarci da sette a 12 giorni di ferie estive.
Non posso indovinare del tutto i tuoi futuri piani, ma posso andarci vicina grazie ad alcuni dati sulle persone dalla regione EMEA (Europa, Medio Oriente ed Asia), probabilmente di cui fai parte anche tu.
Qualche giorno fa è stato pubblicato un report Horizons, che analizza i dati proprietari di Skyscanner Travel Insight evidenziando i comportamenti dei viaggiatori e le tendenze di ricerca dell’ultimo anno.
Trucchi per non rinunciare alle vacanze
Se hai pensato “non rinuncerò alle vacanze quest’estate nonostante i problemi economici” non sei stato l’unico a farlo.
Il trucco sta nel trovare qualche escamotage, appunto per questo si cercano mete più vicine e pernottamenti più brevi, risparmiando senza dover rinunciare al viaggio.
La voglia di ‘certezza’ dei viaggiatori è in crescita, una fetta sempre maggiore di persone della regione EMEA prenota con 60 – 89 giorni di anticipo, mentre l’opzione preferita da quasi due quinti della popolazione di queste località rimane sempre quella di prenotare con 90 o più giorni d’anticipo.
Tornano le vacanze ‘classiche’
Se dopo la pandemia i periodi di partenza erano iniziati ad essere sempre più vari, ora stanno tornando di moda quelli più “tradizionali”, ovvero il periodo estivo.
E la meta più scelta? L’Europa, trovando nella top 10 ben 3 città europee: Bol (Croazia), Pristina (Kosovo) e Lampedusa .
Gli europei alla ricerca delle proprie origini (e del risparmio)
Gli europei stessi sono i primi a voler esplorare “le proprie origini”, forse per valorizzare il territorio o per rimanere nel budget. Certamente la forza del dollaro americano ultimamente incoraggia qualche visitatore in questa regione a ricercare esperienze low-cost più vicine a casa, evitando per esempio il Nord – America, che è stato preso in considerazione il 4 percento in meno rispetto al 2023; mentre cresce l’interesse anche per il Sud – Est asiatico.
Destinazione “ovunque”
Un’elevata ricerca che viene fatta come meta è ”destinazione ovunque”. Abbiamo forse tutto troppo a disposizione per sapere cosa vogliamo ? In quanti ancora hanno quella “meta sogno” che sembra irraggiungibile? Persino alcuni posti dall’altra parte del mondo sono ormai raggiunti da milioni di persone l’anno, rimanendo tra i luoghi più visitati: Bangkok, Sidney, New York.
Ultimamente sta crescendo a dismisura anche l’interesse per Victoria (Canada), Marmagao (India), Panama City, in cui i viaggiatori in media si concedono circa due settimane.
Quindi buon futuro viaggio e, in caso avessi qualche dubbio se prendere quel volo pensa: “Viaggiare è l’unico modo in cui spendere ti fa guadagnare”.