PayPal sta sviluppando una piattaforma pubblicitaria, sfruttando i dati dei suoi clienti per aiutare i commercianti a mirare meglio le loro campagne pubblicitarie.
Il colosso dei pagamenti ha assunto Mark Grether di Uber per costruire un business che “utilizzerà le informazioni sui clienti per creare una piattaforma dinamica e veramente personalizzata, che migliorerà le prestazioni delle spese pubblicitarie per i commercianti, offrendo al contempo ai consumatori offerte interessanti”.
Questa nuova iniziativa includerà la piattaforma avanzata di offerte PayPal, lanciata all’inizio di quest’anno, che promette di dare ai commercianti la possibilità di raggiungere i clienti in base a ciò che hanno effettivamente acquistato su internet, fino al livello del singolo prodotto.
Diego Scotti, vicepresidente esecutivo e direttore generale del gruppo consumer e del marketing globale di PayPal, come riportato da Finextra.com, afferma: “Il commercio e la pubblicità sono strettamente collegati e crediamo che la piattaforma pubblicitaria che stiamo costruendo in PayPal diventerà un canale di marketing indispensabile per commercianti grandi e piccoli. Sono entusiasta di avere Mark nel nostro team per guidare questo importante progetto”.
PayPal non è l’unica azienda a utilizzare i dati dei clienti per la pubblicità – ad aprile, JPMorgan Chase ha lanciato un business di media digitali che consente agli inserzionisti di utilizzare i dati delle transazioni per raggiungere gli 80 milioni di clienti della banca.
Oltre a Grether, PayPal ha assunto anche John Anderson di Plaid come vicepresidente senior e direttore generale del gruppo consumer, per guidare la strategia di prodotto di PayPal e Venmo a livello globale.