Negli Stati Uniti è uscito ‘Piece by Piece’, un biopic (film biografico) sulla vita del cantante e produttore Pharrell Williams. E con l’originalità giocosa di Williams, il film adotta un approccio unico per raccontare la sua vita: attraverso l’animazione Lego. Questo insolito metodo ha lasciato perplessi alcuni fan, ma i critici concordano: il risultato è molto più coinvolgente di quanto ci si potesse aspettare.
Pharrell Williams, uno dei principali architetti del pop dagli anni ’90, ha scelto di raccontare la sua straordinaria carriera con un linguaggio visivo ludico e fresco. Diretto dal documentarista Morgan Neville, noto per i suoi film su figure della cultura pop, il film evita la classica formula di documentari musicali fatti di filmati d’archivio e interviste. In Piece by Piece, invece, le interviste con collaboratori come Snoop Dogg, Jay-Z e Gwen Stefani sono rappresentate da personaggi Lego animati.
Un’idea creativa che funziona
L’ispirazione visiva è chiaramente presa da film come The Lego Movie, e questa scelta stilistica si dimostra sorprendentemente adatta alla personalità di Pharrell, il cui spirito creativo e immaginazione vivace trovano nei Lego il mezzo ideale per esprimersi. Come Pharrell stesso ha spiegato, l’idea era quella di fare qualcosa che riflettesse la sua personalità e offrisse l’opportunità di essere creativo. Questo approccio ha permesso di rendere momenti cruciali della sua vita — dall’infanzia nella comunità marittima di Virginia Beach fino alla creazione di hit come ‘Happy‘ e ‘Drop It Like It’s Hot’ — attraverso un linguaggio visivo che riesce a catturare la sua sensibilità giocosa.
L’animazione Lego è particolarmente efficace nei momenti in cui Pharrell parla della sua sinestesia, una condizione neurologica che gli fa percepire sensi sovrapposti, come vedere colori mentre ascolta musica. Questo permette al film di andare oltre la semplice narrazione biografica, offrendo un’esperienza sensoriale che traduce in immagini l’immaginazione musicale di Pharrell.
The Guardian ha commentato che la storia di Pharrell, da povertà a ricchezza, è un racconto familiare ma ravvivato dalla scelta di animare la sua vita, il che permette al film di toccare note visive straordinarie e valorizzare l’unicità del suo sound.
Un biopic accusato di ‘rimanere in superficie’
Al di là della forma visiva innovativa, alcuni critici hanno ritenuto che Piece by Piece non vada abbastanza in profondità nella vita di Pharrell. Il critico di The Hollywood Reporter ha scritto che il film non riesce a evitare le trappole del biopic celebrativo, risultando a tratti eccessivamente elogiativo e mancando di introspezione.
Variety ha riconosciuto che l’approccio Lego conferisce al film una gamma visiva molto più fantasiosa rispetto ai documentari tradizionali, ma al costo di privare lo spettatore del contatto diretto con i volti e le emozioni umane. Invece di costruire la leggenda di Pharrell, Piece by Piece mette in evidenza il valore del duro lavoro e della crescita personale, offrendo momenti di fantasia che rendono le esperienze di Pharrell divertenti e stimolanti.
Un film per tutta la famiglia
Nonostante affronti temi complessi, il film mantiene un tono adatto a tutta la famiglia (classificato PG), ed è pensato anche per i più piccoli. The Wrap ha scritto che il film, pur alludendo alla marijuana o censurando le parolacce, rimane accessibile e divertente per i bambini, con una narrazione che alterna momenti ispiratori a situazioni più leggere.
Un musical leggero e rinfrescante
Piece by Piece offre una nuova prospettiva sui biopic musicali. Sebbene non perfetto, il film riesce a intrattenere grazie al suo stile visivo unico e alla colonna sonora ricca di brani di Pharrell. È un film che celebra la creatività e la fantasia, offrendo una festa per gli occhi e le orecchie, sebbene a volte manchi di una reale introspezione. Ma alla fine fa venire la voglia di alzarsi, ballare e cantare.
Di musical al cinema non ne mancano, ma è difficile che piacciano a tutti e, soprattutto, che siano leggeri o addirittura non rovinino la storia originale (vedi Joker 2 con Lady Gaga).
Piece by Piece si distingue come uno dei più coinvolgenti e originali, dimostrando che anche una storia già nota può essere raccontata in modi nuovi e sorprendenti… e che ci vuole coraggio per affidare la propria biografia a dei mattoncini della Lego.
In Italia il film uscirà a inizio dicembre. Intanto godetevi il trailer.
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