Credits: Wikipedia

Arrestato il fondatore di Telegram, Pavel Durov, per accuse di terrorismo e diversi crimini.

Di
Redazione Millionaire.it
25 Agosto 2024

Pavel Durov, fondatore e CEO di Telegram, è stato arrestato la notte del 24 agosto 2024 all’aeroporto Le Bourget, vicino a Parigi.

Durov, che è anche cittadino francese oltre che russo, è stato fermato dalle autorità francesi mentre sbarcava da un jet privato proveniente dall’Azerbaigian. L’arresto è avvenuto in seguito a un mandato emesso dalla Direzione Nazionale della Polizia Giudiziaria francese, che ha avviato un’indagine preliminare riguardante diverse accuse gravi, tra cui terrorismo, traffico di stupefacenti, frode e riciclaggio di denaro.

Le autorità francesi hanno espresso preoccupazione per il ruolo di Telegram, la piattaforma di messaggistica fondata da Durov, nella facilitazione di attività illegali. La mancanza di moderazione dei contenuti e la scarsa cooperazione con le forze dell’ordine sono stati elementi chiave che hanno portato all’emissione del mandato di arresto.

Telegram è stata spesso criticata per essere uno strumento utilizzato da organizzazioni criminali e terroristiche per comunicare in modo sicuro e anonimo, sfruttando le sue caratteristiche di criptazione end-to-end e la possibilità di utilizzare numeri usa e getta.

Durov è stato messo sotto custodia e sarà formalmente accusato dei reati menzionati.

Il caso ha attirato l’attenzione internazionale, sollevando interrogativi su come le piattaforme digitali debbano bilanciare la privacy degli utenti con le esigenze di sicurezza pubblica.

 

Cos’è Telegram e perché è criticata

Telegram, la popolare app di messaggistica, conta 900 milioni di utenti attivi mensili e si avvicina alla redditività, secondo quanto pochi mesi fa era stato dichiarato dal suo fondatore, Pavel Durov, in un’intervista al Financial Times. L’azienda, che ha sede a Dubai, ha generato “centinaia di milioni di dollari” grazie all’introduzione di servizi pubblicitari e abbonamenti premium, e potrebbe diventare redditizia già quest’anno o il prossimo.

Telegram, che ha solo circa 50 dipendenti a tempo pieno, è diventata uno strumento di comunicazione essenziale a livello globale, utilizzato da governi, funzionari e cittadini in zone di conflitto. Tuttavia, la piattaforma è stata criticata per la presenza di attività criminali e contenuti estremisti a causa della moderazione limitata.

 

Questo arresto rappresenta una svolta significativa non solo per Durov, ma anche per il dibattito globale sulla responsabilità delle grandi aziende tecnologiche nella regolamentazione dei contenuti e nella cooperazione con le autorità legali. Il futuro di Telegram e del suo controverso approccio alla privacy e alla sicurezza potrebbe essere fortemente influenzato dagli sviluppi di questo caso.

 

 

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