I costi dell’AI Act sulle imprese

Di
Redazione Millionaire
19 Novembre 2022

Secondo una ricerca, l’attuazione delle normative europee sull’intelligenza artificiale potrebbe costare meno del previsto.

 

Da diverso tempo ormai l’Unione europea sta lavorando alla realizzazione di un regolamento UE per l’intelligenza artificiale, con l’intento di definire delle regole condivise in grado di agevolare l’immissione di nuovi prodotti e servizi sul mercato. L’obiettivo è quello di promuovere la trasformazione digitale, riconoscendo all’intelligenza artificiale un ruolo nello sviluppo socio-economico. Il risultato è l’AI Act, Artificial Intelligence Act, la cui versione finale non è stata ancora pubblicata e sarebbe prevista per l’inizio del 2023. La domanda che sorge spontanea è: quanto costerà alle imprese del settore, l’attuazione di queste normative?

Secondo una ricerca realizzata dalla società di consulenza Intellera Consulting, i costi che le piccole e medie imprese dovranno sostenere per adeguarsi alle nuove normative dell’AI Act, saranno fino a dieci volte inferiori rispetto a quelli preventivati dalla Commissione Europea.

Secondo le stime calcolate dallo studio commissionato dall’Unione Europea, l’attuazione dell’AI Act avrebbe un impatto di circa il 17,3% del fatturato annuale delle Pmi. Un impatto considerevole, dati anche tutti gli altri costi e oneri che ogni anno una piccola o media impresa deve affrontare. A seguito di uno studio più approfondito però, questi in realtà potrebbero scendere fino all’1,3%, impattando in modo molto più sostenibile.

 

La ricerca di Intellera Consulting

La ricerca è stata presentata il 15 novembre durante il seminario “The AI Act – What costs for Smes?”. Intellera Consulting sarebbe arrivata alla conclusione calcolando le stime basandosi su una Pmi con una media di 150 dipendenti e 23,2 milioni di fatturato. In questo modo, si legge in una nota di Intellera Consulting, è stato possibile calcolare l’impatto reale sulla base delle attività e degli strumenti effettivamente necessari all’adeguamento.

Nel primo caso quindi, con un costo di adeguamento preventivato al 17,3%, questo avrebbe raggiunto circa i 4 milioni di euro. Nel secondo invece, con un impatto dell’1,3%, i costi sono scesi a 300 mila euro, con un impiego medio di circa 2,7 risorse. Inoltre, secondo quanto dichiarato dalla stessa società, con il supporto dei Poli di innovazione digitale (Edih), le spese potrebbero ridursi ulteriormente, scendendo fino a 230 mila euro.

«L’AI Act – afferma Massimo Pellegrino, partner di Intellera Consulting – è uno strumento necessario per la regolamentazione dell’Intelligenza Artificiale, ma comporterà un aumento dei costi per le aziende, in particolare per le piccole e medie imprese. Se i costi di conformità del Regolamento fossero quelli previsti, l’impatto sulle Pmi sarebbe critico al punto da causare riduzione dei profitti delle imprese e rallentamento dell’innovazione. Secondo noi – conclude Pellegrino – i costi saranno invece sostenibili per le Pmi e coerenti con gli obiettivi dell’Ue di aumentare l’adozione dell’intelligenza artificiale e garantirne l’affidabilità. È importante sviluppare a livello europeo uno studio empirico che stimi nel dettaglio i benefici e valuti l’impatto effettivo dell’AI Act sulle Pmi».

 

 

logo-footer

Direttore responsabile: Donato Parete     

Editore: Millionaire.it Srl – Indirizzo: Largo della Crocetta, 2 20122 Milano (MI) Italia

Partita IVA: 12498200968 – Numero iscrizione ROC: 38684

Hosted by Kinsta

© 2025 millionaire.it.
Millionaire
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili. Clicca per consultare la nostra Privacy Policy

Se disattivi completamente i cookie, potresti disabilitare alcune funzionalità del sito. Anche con tutti i cookie disabilitati, il tuo browser continuerà a memorizzare una piccola quantità di informazioni, necessarie per le funzionalità di base del sito.

I cookie scaricati dal presente sito avranno una validità di 12 mesi, periodo dopo il quale verrà nuovamente richiesta la tua espressione di consenso.
Qualora tu chiuda il banner mediante la “x”, senza indicare la tua accettazione o meno dei cookie di profilazione, il consenso potrà esserti richiesto nuovamente dopo un periodo non inferiore ai 6 mesi. Anche nel caso in cui tu abbia negato il consenso all’utilizzo dei cookie, non potrà esserti richiesto nuovamente se non siano trascorsi almeno 6 mesi da quando hai effettuato la scelta.

Il consenso potrà invece esserti di nuovo richiesto quando mutino significativamente le condizioni del trattamento (ad. es. nuove terze parti coinvolte), o se sia impossibile per il sito sapere se i cookie siano già stati memorizzato sul dispositivo (es. se scegli di cancellare i cookie installati sul tuo dispositivo).

E’ possibile in ogni caso consultare e modificare tale espressione in qualunque momento attraverso questa pagina.