Internet 4,5 milioni di volte più veloce: l’Università di Aston lo rende possibile

Di
Redazione Millionaire.it
2 Aprile 2024

I ricercatori dell’Università di Aston (GB) hanno raggiunto una velocità di trasmissione dati per internet che è ben 4,5 milioni di volte superiore rispetto alla media della banda larga domestica. Questo risultato senza precedenti è il più alto mai registrato ed è stato ottenuto utilizzando bande di lunghezza d’onda specifiche e nuove, mai impiegate prima nei sistemi a fibra ottica.

Immaginate di poter scaricare un intero film in alta definizione in meno di un millesimo di secondo! È esattamente ciò che promette questa innovazione rivoluzionaria. Nell’ambito di una collaborazione internazionale, il team è riuscito a trasferire dati a una velocità di 301 terabit al secondo, equivalenti a 301.000.000 megabit al secondo, utilizzando una singola fibra ottica standard. Per contestualizzare, l’ultimo report sulle prestazioni della banda larga domestica del Regno Unito, pubblicato dall’Ofcom nel settembre 2023, indica una velocità media di soli 69,4 Mbit/s. È chiaro che stiamo parlando di un salto quantistico!

Dietro la scoperta

Il successo della trasmissione dati è frutto del lavoro congiunto del Professor Wladek Forysiak dell’Aston Institute of Photonic Technologies e del Dr. Ian Phillips. Insieme a loro, hanno collaborato ricercatori del National Institute of Information and Communications Technology (NICT) in Giappone e dei Nokia Bell Labs negli Stati Uniti.

Con la domanda di dati sempre crescente, ci si aspetta che questa tecnologia di nuova concezione ci aiuti a stare al passo con le esigenze future. I ricercatori hanno utilizzato fibre ottiche, sottili filamenti di vetro che trasmettono informazioni usando la luce, un mezzo che i tradizionali cavi in rame non possono eguagliare in termini di velocità.

La scienza dietro la velocità

Il team è riuscito nell’impresa aprendo nuove bande di lunghezza d’onda finora inutilizzate nei normali sistemi a fibra ottica per internet. Pensate alle lunghezze d’onda come a diversi colori della luce che viaggiano all’interno della fibra. Per accedere a queste bande, i ricercatori hanno sviluppato nuovi dispositivi chiamati amplificatori ottici ed equalizzatori di guadagno ottico.

Il Dr. Phillips, a capo dello sviluppo del dispositivo di gestione, o processore ottico, presso l’Università di Aston, ha spiegato: “In linea generale, i dati venivano inviati tramite fibra ottica come in una connessione internet domestica o aziendale. Tuttavia, oltre alle bande C e L disponibili in commercio, abbiamo utilizzato due bande spettrali aggiuntive chiamate banda E e banda S. Tradizionalmente, queste bande non erano necessarie perché le bande C e L riuscivano a fornire la capacità richiesta per soddisfare le esigenze dei consumatori”.

“Negli ultimi anni, l’Università di Aston ha sviluppato amplificatori ottici che operano nella banda E, adiacente alla banda C nello spettro elettromagnetico, ma circa tre volte più ampia. Prima dello sviluppo del nostro dispositivo, nessuno era riuscito a emulare correttamente i canali della banda E in modo controllato”, ha aggiunto Phillips.

Implicazioni future per internet

Il Professor Forysiak ha sottolineato: “Aumentando la capacità di trasmissione nella rete dorsale, il nostro esperimento potrebbe portare a connessioni nettamente migliorate per gli utenti finali. Questo risultato rivoluzionario evidenzia il ruolo cruciale dello sviluppo della tecnologia a fibra ottica nel processo di rinnovamento delle reti di comunicazione per una trasmissione dati più veloce e affidabile”.

“Aumentare la capacità del sistema utilizzando una porzione maggiore dello spettro disponibile – non solo la convenzionale banda C, ma anche altre bande come L, S e ora la banda E – può aiutare a contenere i costi per la fornitura di questa larghezza di banda. Inoltre, è una soluzione più ecologica rispetto all’installazione di fibre e cavi nuovi e più recenti, poiché sfrutta maggiormente la rete in fibra già implementata, incrementandone la capacità di trasmissione dati e prolungandone la vita utile e il valore commerciale”.

I risultati di questo esperimento rivoluzionario sono stati pubblicati dall’Institute of Engineering and Technology e presentati come un articolo post-scadenza all’European Conference on Optical Communication (ECOC) tenutasi a Glasgow nell’ottobre 2023. Questo risultato non solo rappresenta un significativo balzo in avanti nella tecnologia di trasmissione dati, ma stabilisce anche un nuovo punto di riferimento per la ricerca futura in questo campo.

Vantaggi per il futuro digitale

La portata di questa innovazione è davvero entusiasmante. Immaginate un mondo in cui:

  • Download immediati: Potrete scaricare film interi, giochi complessi e file di grandi dimensioni in un batter d’occhio. Niente più attese estenuanti!
  • Streaming impeccabile: Addio a buffering e interruzioni! Lo streaming di video ad altissima definizione e giochi in realtà virtuale diventerà un’esperienza fluida e senza intoppi.
  • Telelavoro potenziato: La collaborazione a distanza sarà più efficiente che mai, con la possibilità di trasferire grandi quantità di dati in tempo reale, facilitando lo scambio di documenti complessi e la videoconferenza ad alta definizione.
  • Ricerca scientifica accelerata: Questo progresso consentirà agli scienziati di condividere e analizzare set di dati enormi più rapidamente che mai, aprendo la strada a scoperte rivoluzionarie in vari campi.
  • Telemedicina avanzata: La possibilità di trasmettere immagini diagnostiche e cartelle cliniche ad altissima velocità migliorerà la qualità della telemedicina, consentendo ai medici di fornire assistenza a distanza in modo più efficace.

Tuttavia, è importante sottolineare che ci vorrà del tempo prima che questa tecnologia diventi realtà per la maggior parte degli utenti. Sono necessarie ulteriori ricerche e sviluppo per integrare questa innovazione nelle infrastrutture internet esistenti e renderla economicamente accessibile a un pubblico più vasto.

La trasmissione di dati a una velocità 4,5 milioni di volte superiore rispetto alla media della banda larga domestica è un risultato straordinario che segna un passo da gigante nel campo della tecnologia delle comunicazioni. I ricercatori dell’Università di Aston hanno dimostrato il potenziale della fibra ottica per soddisfare le crescenti richieste di dati del nostro mondo digitale e gettato le basi per un futuro caratterizzato da connessioni internet ultraveloci, affidabili e sostenibili.

logo-footer

Direttore responsabile: Donato Parete     

Editore: Millionaire.it Srl – Indirizzo: Largo della Crocetta, 2 20122 Milano (MI) Italia

Partita IVA: 12498200968 – Numero iscrizione ROC: 38684

Hosted by Kinsta

© 2025 millionaire.it.
Millionaire
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili. Clicca per consultare la nostra Privacy Policy

Se disattivi completamente i cookie, potresti disabilitare alcune funzionalità del sito. Anche con tutti i cookie disabilitati, il tuo browser continuerà a memorizzare una piccola quantità di informazioni, necessarie per le funzionalità di base del sito.

I cookie scaricati dal presente sito avranno una validità di 12 mesi, periodo dopo il quale verrà nuovamente richiesta la tua espressione di consenso.
Qualora tu chiuda il banner mediante la “x”, senza indicare la tua accettazione o meno dei cookie di profilazione, il consenso potrà esserti richiesto nuovamente dopo un periodo non inferiore ai 6 mesi. Anche nel caso in cui tu abbia negato il consenso all’utilizzo dei cookie, non potrà esserti richiesto nuovamente se non siano trascorsi almeno 6 mesi da quando hai effettuato la scelta.

Il consenso potrà invece esserti di nuovo richiesto quando mutino significativamente le condizioni del trattamento (ad. es. nuove terze parti coinvolte), o se sia impossibile per il sito sapere se i cookie siano già stati memorizzato sul dispositivo (es. se scegli di cancellare i cookie installati sul tuo dispositivo).

E’ possibile in ogni caso consultare e modificare tale espressione in qualunque momento attraverso questa pagina.