Politecnico di Milano: un terzo delle aziende seleziona il personale con l’Intelligenza Artificiale.

Di
Redazione Millionaire.it
20 Agosto 2024

L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando profondamente il modo in cui cerchiamo e offriamo lavoro. Se fino a qualche anno fa l’IA era considerata una tecnologia futuristica, oggi è entrata a far parte della nostra quotidianità, trasformando settori come la sanità, il marketing e, in modo particolare, le risorse umane.

Un’indagine condotta dall’Osservatorio HR Innovation Practice del Politecnico di Milano ha rivelato un dato sorprendente: ben il 32% delle aziende intervistate utilizza già soluzioni di intelligenza artificiale per scremare i curriculum o per altre attività legate alla gestione del personale. Questa percentuale, in costante crescita, sottolinea come l’IA stia diventando uno strumento indispensabile per le aziende moderne, che cercano di ottimizzare i processi di selezione e di individuare i candidati più adatti alle proprie esigenze.

Ma non sono solo le aziende a sfruttare le potenzialità dell’intelligenza artificiale. Secondo un’indagine del Financial Times, almeno la metà degli aspiranti dipendenti mette a punto le proprie candidature con l’aiuto di strumenti basati sull’IA. Questa diffusione capillare è testimoniata anche dai dati dell’Osservatorio del Politecnico: il 26% dei lavoratori italiani ha utilizzato strumenti di IA nell’ultimo anno, sebbene in modo non continuativo (solo il 3% ogni giorno e il 7% un paio di volte a settimana).

Questa crescente integrazione dell’IA nel mondo del lavoro ha un impatto significativo sulle attività quotidiane dei professionisti. Secondo gli intervistati, il 24% delle attività svolte può essere già supportato dall’IA, suggerendo un futuro in cui l’intelligenza artificiale diventerà un collaboratore sempre più presente in molti settori. Tuttavia, quasi uno su due teme impatti negativi sul proprio lavoro, riconoscendo i potenziali rischi legati alla disinformazione e alla dipendenza emotiva, come evidenziato da OpenAI, la società che ha sviluppato ChatGPT.

L’impatto dell’IA sul mondo del lavoro è complesso e ha molte sfaccettature. Da un lato, offre nuove opportunità e aumenta l’efficienza dei processi, dall’altro pone delle sfide che richiedono di essere affrontate con attenzione e lungimiranza. Per sfruttare al meglio le potenzialità dell’IA, è necessario investire nella formazione delle persone, promuovere l’etica nell’uso di queste tecnologie e sviluppare politiche che garantiscano un futuro del lavoro più equo e inclusivo.

La diffusione capillare di questi strumenti, sia tra le aziende che tra i candidati, sta ridefinendo le dinamiche del mercato del lavoro e pone nuove sfide e opportunità. È fondamentale comprendere e gestire questi cambiamenti per costruire un futuro del lavoro più sostenibile e prospero.

Sostieni Millionaire e i suoi collaboratori

Hai appena letto questo articolo gratuitamente, senza alcun banner pubblicitario o paywall. Questa è una scelta editoriale di Millionaire.it, perché crediamo nel valore della condivisione libera delle idee. Tuttavia, ogni articolo rappresenta il frutto del lavoro di più collaboratori. Se apprezzi il nostro impegno, ci sono diversi modi con cui puoi sostenere Millionaire nel suo lavoro quotidiano.

Puoi acquistare la versione digitale del nostro magazine (a soli € 2.50) oppure offrire, come tuo gesto di apprezzamento, un token che andrà direttamente a chi ha scritto questo articolo CLICCANDO QUI.

Grazie per il tuo supporto!

 

Non dimenticare di iscriverti alla nostra newsletter QUI e di seguirci sui social per rimanere sempre aggiornato.

logo-footer

Direttore responsabile: Donato Parete     

Editore: Millionaire.it Srl – Indirizzo: Largo della Crocetta, 2 20122 Milano (MI) Italia

Partita IVA: 12498200968 – Numero iscrizione ROC: 38684

Hosted by Kinsta

© 2025 millionaire.it.
Millionaire
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili. Clicca per consultare la nostra Privacy Policy

Se disattivi completamente i cookie, potresti disabilitare alcune funzionalità del sito. Anche con tutti i cookie disabilitati, il tuo browser continuerà a memorizzare una piccola quantità di informazioni, necessarie per le funzionalità di base del sito.

I cookie scaricati dal presente sito avranno una validità di 12 mesi, periodo dopo il quale verrà nuovamente richiesta la tua espressione di consenso.
Qualora tu chiuda il banner mediante la “x”, senza indicare la tua accettazione o meno dei cookie di profilazione, il consenso potrà esserti richiesto nuovamente dopo un periodo non inferiore ai 6 mesi. Anche nel caso in cui tu abbia negato il consenso all’utilizzo dei cookie, non potrà esserti richiesto nuovamente se non siano trascorsi almeno 6 mesi da quando hai effettuato la scelta.

Il consenso potrà invece esserti di nuovo richiesto quando mutino significativamente le condizioni del trattamento (ad. es. nuove terze parti coinvolte), o se sia impossibile per il sito sapere se i cookie siano già stati memorizzato sul dispositivo (es. se scegli di cancellare i cookie installati sul tuo dispositivo).

E’ possibile in ogni caso consultare e modificare tale espressione in qualunque momento attraverso questa pagina.