Si prepara a un super aumento di capitale da 8 milioni di euro Treedom, la piattaforma made in Firenze che dal 2010 pianta alberi in tutto il mondo, da “adottare” online e poi seguire a distanza. Obiettivi: crescere all’estero e sbarcare in Borsa. A guidare l’operazione è Banca Generali, che ha annunciato ieri un investimento da 3 milioni di euro, tramite la sgr 8A+ Investimenti e il proprio fondo 8A+ Real Innovation. La quota restante sarà disponibile alla sottoscrizione di altri investitori fino al 30 giugno.
«L’iniziativa è finalizzata a sostenere Treedom nel suo percorso di espansione su mercati esteri (Gran Bretagna, Francia, Spagna, Svezia, Danimarca, Finlandia) e verso la quotazione in Borsa» spiega Banca Generali in una nota.
«Siamo contenti che un’azienda italiana porti un messaggio positivo di sostenibilità in tutto il mondo» ha commentato Federico Garcea, co-founder e Ceo di Treedom.
«Piantiamo alberi e finanziamo gli agricoltori»
Nel 2010, insieme a Tommaso Speroni, Garcea ha creato la startup a Firenze, con un doppio obiettivo: avere un impatto sull’ambiente e supportare gli agricoltori. Oggi Treedom è una società benefit che impiega 50 persone, 4 nella nuova sede in Germania. Lavora con privati e aziende. Ha creato una community internazionale che unisce oltre 600mila persone, 4500 imprese e quasi 100mila contadini. E ha piantato più di 1,6 milioni di alberi nel mondo, tra Africa, America Latina, Asia e Italia.
Nell’ultimo anno il fatturato di Treedom è più che raddoppiato, passando da 4,2 milioni di euro nel 2019 ai 9,3 del 2020.
«Lavoriamo in progetti differenti. Compensazione CO2, eventi, impianto di foreste aziendali, lanci di prodotti e concorsi che premiano con alberi piantati, progetti di accumulo punti, programmi paperless per banche e assicurazioni» ha spiegato Garcea, in un’intervista pubblicata su Millionaire lo scorso novembre. «Le aziende che piantano alberi con noi sono nei settori moda, automotive, food, oil&gas, utility, servizi, banche e assicurazioni».
Treedom.
